Pensiero selvaggio - Bar Mitzvah

Colori del Bar Mitzvah:

Bar mitzvah significa "figlio del comandamento", è un termine con cui si indica il momento in cui un bambino raggiunge l'età della maturità e della ragione (13 anni e un giorno), significa per il bambino diventare vero un membro della comunità ebraica e diventare responsabile delle proprie azioni.

Bat mitzvah (12 anni e un giorno per le bambine).

Il color indaco era molto importante per le culture ebraiche, era utilizzato nella casa reale e dalle classi superiori, era chiamato anche Porpora di Tiro.

Il blu nell'Ebraismo ha sempre avuto un significato importante, spesso viene anche associato ai dieci comandamenti; quando Mosè vide Dio davanti a se seduto su una tavola di Zaffiro blu, quindi il blu delle vesti è un chiaro riferimento alla Legge di Dio.

Pensiero selvaggio - Ramadan

Approfondimento sui colori del Ramadan:

Il Ramadan capita nel nono mese dell'anno, è un mese sacro in cui si pratica il digiuno nella fede Musulmana, si celebra l'annuncio della rivelazione dall'angelo Gabriele a Maometto.

Il digiuno viene osservato come un metodo di autopurificazione, colui che digiuna entra in sintonia con i sui compagni e cresce spiritualmente.

Durante il Ramadan i fedeli devono astenersi dal mangiare, bere, fumare, praticare attività sessuali dall'alba al tramonto. La tradizione dice che nel momento in cui il sole tramonta, il digiuno si deve rompere mangiando un dattero, perché così faceva il profeta, in alternativa si può bere un bicchiere d'acqua; l'Iftar è proprio la cena che interrompe il digiuno giornaliero. Ogni stato ha la propria particolare usanza, dalla grande varietà di cibi in Bangladesh, ai lunghi preparativi in India, alle ristrette porzioni in Iran.

Nel periodo del Ramadan nelle città si ricoprono delle tipiche decorazioni con addobbi come lanterne, mezzelune, stelle e luci colorate. La tradizione vuole che il colore verde, sia il colore dell'Islam, quindi le decorazioni che predominano sono verdi.

Il verde è proprio il colore che simboleggia l'Islam; perché rappresenta il colore del paradiso, delle oasi, dei giardini. Le oasi sono viste come il paradiso dagli islamici, perché per loro che vivono nel bel mezzo di infiniti deserti, trovare un oasi è come trovare un paradiso, significa vita, e speranza.

Fonti:

http://www.ansamed.info/ansamed/it/notizie/rubriche/cronaca/2015/06/17/ramadan-a-gerusalemme-la-lotta-delle-decorazioni_4a2f8be1-5251-4910-a9be-b44540f7caa3.html

Pensiero selvaggio - Natale

Approfondimento sui colori del Natale:

Prima di ogni cosa bisogna sottolineare il fatto che i colori sono degli importanti elementi della cultura tradizionale, in particolar modo della cultura religiosa.

Tutti noi comunemente colleghiamo il Natale principalmente a tre colori, l'oro, il rosso, e il verde, ma un quarto colore che secondo me è importante nel periodo natalizio è il bianco.

Il colore oro viene definito come "il colore dei Re", in quanto è legato alla nascita dei sovrani, e poi fin dai racconti storici i personaggi di un certo valore indossavano corone, scettri e mantelli ricoperti di questo prezioso metallo. Osservando il color oro, possiamo collegarci al color giallo che rappresenta la conoscenza, la saggezza e la consapevolezza personale, proprio come l'antico Re che era visto come un personaggio saggio ed illuminato.

Il color rosso viene immediatamente legato all'abito di Babbo Natale, ma a dire il vero, l'originario abito del generoso portatore, era verde. L'immagine di Babbo Natale in rosso è stata ideata dagli anni '30 in poi, e fortificata anche grazie al famoso marchio della Coca Cola e alle sue campagne pubblicitarie che lo vedevano protagonista. Ma il vestito rosso era anche associato al vescovo San Nicola di Bari, al colore dei sacrifici e dei sacerdoti.

Bisogna pensare anche che il colore rosso, viene collegato alle radici, e quindi alle origini e alla famiglia; come la tradizione vuole, il giorno di natale le famiglie si riuniscono per mangiare e festeggiare insieme.

Il color verde, probabilmente deriva dal colore dell'albero di Natale, l'Abete il sempreverde. Verde come la natura, la natura che ci dona infinite meraviglie nel mondo e che noi purtroppo non rispettiamo abbastanza. Verde come ho già accennato prima, era il vestito di Babbo Natale, anche se si dice che veniva spesso rappresentato in diversi colori, in base alle diverse contaminazioni culturali.

Il colore bianco non può che collegarsi alla neve, alla purezza e alla luminosità che porta in tutte le città quando cade. Oppure può essere anche annesso al simbolo dell'agnello.

Ricollegandomi al colore assegnatomi, il color chartreuse, riporto qui di seguito un albero di Natale addobbato con delle sue sfumature.

Buone Feste!!

Step 23: Pensiero selvaggio

Come l'antropologo Claude Levi-Strauss nel saggio "Pensiero Selvaggio" ha cercato di identificare il vero significato degli oggetti e delle parole nelle diverse società, il loro più profondo significato e la loro provenienza, io ho cercato di trovare la più lontana provenienza della parola Chartreuse, e il suo significato.

Le Prealpi della Chartreuse, sono una sottosezione meridionale delle Prealpi di Savoia in Francia, è conosciuto in particolar modo il Massiccio della Certosa il quale da il nome al piccolo comune di Saint Pierre de Chartreuse nella regione del Rodano-Alpi. 

Tra queste magnifiche prealpi si trova il famoso Monastero della Grande Charteuse casa dell'Ordine dei Certosini uno dei più rigorosi ordini monastici della religione cattolica, formato da uomini soltari ma uniti come fratelli, grazie anche alla loro scelta di vita eremitica.

Stemma dell'Ordine Certosino

Di seguito riporto degli approfondimenti sui colori selvaggi del Natale, del Ramadan e del Bar Mitzvah.

Step 22: Architettura

Origami Cave - LAVA - Emergency Shelter
Autore: LAVA
Anno: 2011
Ubicazione: Sydney, Australia

LAVA è una caverna origami. Il progetto LAVA nasce dal concetto della molecola dell'acqua, facendo riferimento all'idea del Movimento Metabolista Giapponese di prefabbricati come spazio vitale, quindi una molecola abitativa; come soluzione utile e sostenibile in situazioni di disastri ambientali. 
Il progetto è basato sull'utilizzo di materiali locali prefabbricati, per la realizzazione di ambienti personalizzabili ed impilabili.

Ogni struttura è concepita con un piccolo spazio per dormire per due adulti e un bambino e uno spazio per mangiare. Ciascuna unità viene alimentata con una batteria ricaricata con energia solare e illuminata a LED, trasformandola di notte in una lanterna; un segno di speranza.

Osservando diverse riviste di architettura, ho trovato alcuni articoli che nominano il color chartreuse e i diversi usi che ne fanno gli architetti; ne riporto qui di seguito due che ho trovato interessanti;

1_Rivista di Architettura: green.it

La Casa delle Alghe è un progetto presentato in Germania nel 2012, basato su tre lunghi anni di test effettuati da un gruppo di architetti e designer; Splitterwerk.

Nel 2013 questa casa è stata realizzata ad Amburgo la facciata è composta da milioni di microscopiche alghe alimentate da sostanze nutritive e ossigeno, queste microalghe rappresentano una fonte rinnovabile di energia e garantiscono inoltre isolamento sia termico sia acustico dell'edificio.

La vivace tonalità chartreuse che riveste la facciata della casa è data proprio dalla presenza di queste utili microalghe.

2_Rivista di architettura: abitare.it

"Klimglijklauterhangzitvoetbaltoneelbuis" è un tubo color chartreuse realizzato nel 2006 per la scuola elementare De Paradijsvogel a Ypenburg, dallo studio Kaptein Roodnat di Amsterdam; questo tubo lungo centinaia di metri ha diverse forme e funzioni, attraverso curve e pieghe compone panchine, ringhiere, scivoli, dondoli, scale, canestri e porte da calcio; arriva addirittura ad invadere l'interno di un'aula.

Questo simpatico tubo è stato oggetto di ispirazione per alcune scene del film Mon Oncle di Jacques Tati.

Step 21: Personaggi

I Monaci Certosini sono senz'altro una delle figura più importanti legate al colore chartreuse, in quanto senza di loro questo colore non esisterebbe, grazie a loro esiste il liquore Chartreuse Vetre, che da il nome al colore.

Storia del Liquore Chartreuse Vetre:
Il maresciallo Francois-Hannibal d'Estrées, conoscendo la grande capacità e conoscenza di piante medicinali dei monaci certosini decise di donargli un antico manoscritto con all'interno la ricetta di un "Elisir di lunga vita", dopo molti anni di studio i monaci realizzarono "l'Elixir Végétal" un composto di 130 erbe con con un grado alcolico di 71°.
Solo nel 1764 venne creato il liquore "Chartreuse Vetre" con grado alcolico di 55°, caratterizzato dal colore verde, dato dalla clorofilla delle erbe.
Successivamente alla Rivoluzione Francese (1789) i monaci furono espulsi dalla Grande Chartreuse, un solo monaco, Padre Basilio, custodì la ricetta originale per un anno, solo nel 1793 dovette cedere la ricetta ad un farmacista di Grenoble, monsieur Liotard.
Nel 1816 la preziosa ricetta finalmente tornò nelle mani dei monaci, che dopo molti anni inventarono un nuovo liquore, più leggero con grado alcolico di 40°, la "Chartreuse Jaune", definito anche "la regina dei liquori", caratterizzato dal colore giallo dello zafferano.

Fonti:
https://cartusialover.wordpress.com/2011/02/21/la-chartreuse-una-manna-dal-cieloper-i-certosini/

Step 20: Moda

Nel mondo della moda da sempre i colori sono stati i veri protagonisti, tant'è che negli anni hanno caratterizzato collezioni e hanno creato delle vere e proprie icone. Si sa bene che il colore coinvolge emozioni e sentimenti, l'utilizzo di tonalità accese e vivaci come il color chartreuse non possono che essere collegate alle stagioni primaverili ed estive.
Qui di seguito riporto alcuni vestiti di color chartreuse di diversi stilisti:


Stilista: Gianfranco Ferré
Collezione: Pret à porter-Primavera/Estate 1995

Abito rigido in tinta unita, con grande cappello abbinato.

Brand: Christian Dior 
Anno: 1997

Abito disegnato da John Galliano per Dior, indossato dalla celebre attrice Nicole Kidman sul Red Carpet degli Oscar del 1997.

Stilista: Elie Saab
Collezione: Spring 2011

Abito lungo drappeggiato, segue il movimento fluente delle linee del corpo.

Stilista: Alexandre Vauthier
Collezione: Primavera/Estate 2014

Calore e sensualità dell'estate, quest'abito attraverso le onde realizzate con il drappeggio crea nuovi sfarzosi volumi.

Stilista: Monique Lhuiller
Collezione: Resort 2016

La gonna a ruota riporta alla mente la moda anni '50; il taglio classico che permette di valorizzare ogni tipo di figura è impreziosito dal tessuto prezioso.

Approfondimento: Matrimonio...

Approfondendo l'anatomia del color chartreuse non ho potuto non notare come questo colore venga ampiamente utilizzato nell'ambito delle feste e dei matrimoni.

Il colore che simboleggia in assoluto il matrimonio si sa, è il bianco, il bianco del vestito della sposa, ma spesso agli sposi piace giocare con i colori. I wedding planner consigliano però di dosare con attenzione i colori in quanto ogni tonalità crea un atmosfera magica che caratterizza l'evento.

Il color chartreuse viene spesso utilizzato nell'ambito dei matrimoni, la sua sfumatura aspra da un tocco deciso che trasmette vivacità e al contempo eleganza.

Il color verde nel matrimonio fa riferimento alla natura, alla vita che in ogni primavera rinasce; ma si riferisce anche alla perseveranza e alla conoscenza, augura quindi un buon inizio alla coppia neo sposata.